L'estensimetria nell'analisi sperimentale delle sollecitazioni
L'impiego delle tecniche di analisi sperimentale delle sollecitazioni, senza uno studio e senza effettuare le adeguate considerazioni, non può essere certo di grande aiuto. Una prova fatta senza un opportuno ragionamento ed un esame preventivo, può dare un errato senso di sicurezza; se in seguito dovesse intervenire una rottura, si criticherà subito il metodo sperimentale.
Un estensimetro applicato in un posto errato darà una risposta corretta, ma non ci darà il risultato giusto del problema. Se la struttura è molto complessa ed ha diverse aree potenzialmente sottoposte a sollecitazioni critiche, sarà necessario localizzare le aree interessate usando altre metodologie di analisi (come la fotoelasticità e la correlazione digitale delle immagini). Se poi si avrà identificato in maniera corretta le zone in cui si devono applicare gli estensimetri, la prova dovrà essere completata con una corretta tecnica di misura.
Con le tecniche odierne si riescono a realizzare trasduttori con precisioni dell'ordine del 0,01%. Quest’ordine di precisione non è ottenibile né necessario con l'analisi sperimentale delle sollecitazioni. In effetti, usando la massima cura nell'applicazione dell'estensimetro e nella misura, la precisione sperimentale ottenibile è del 2-3% (o diciamo migliore del 5%), dato perfettamente accettabile per la maggior parte delle strutture.
La mentalità del 5%
Il pericolo sorge quando si parte col presupposto che non si desidera raggiungere una precisione del 5%, perché ritenuta troppo elevata; è quello che gli americani chiamano «la mentalità del 5%». In questo caso non si pone la dovuta attenzione e cura a tutti i fattori che possono incidere sulla precisione, e si può arrivare ad una imprecisione finale del 10-15%.
Un altro fattore di estrema importanza è la qualità degli accessori e dei prodotti utilizzati nell’installazione. Spesso si evita l’utilizzo di prodotti giudicati superflui o costosi, ma questo è un grave errore. L'estensimetro è solo una piccola parte del costo totale di una prova completa ed è una falsa economia compromettere un risultato per voler risparmiare pochi euro.
Lo scopo dei corsi di estensimetria è quello di aiutare i nostri clienti nel riconoscere ed usare correttamente i prodotti ed applicare gli estensimetri con successo.
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