Pirometri ratio per alte temperature

08/04/2024

Un campo di misura da +250 a +3.000 °C

Con la nuova serie di pirometri ratio CSvision è possibile misurare senza contatto e da diverse distanze la temperatura di metalli, metalli fusi o ceramiche, in modo sicuro e affidabile.

I pirometri devono soddisfare requisiti tecnici elevati: soprattutto in metallurgia, sono spesso utilizzati in condizioni difficili in cui devono fornire risultati affidabili in ogni momento. Fumo, vapore o polvere spesso ostacolano una visione chiara dell'oggetto misurato e influenzano il segnale di misura. In queste condizioni, i pirometri ratio forniscono valori stabili rispetto ai pirometri a canale singolo, anche con ottiche sporche o con oggetti che si muovono all'interno del campo di misura (per esempio barre o fili metallici).

Il nuovo CSvision è dotato dell'innovativo Smart Ratio Mode (SRM) e può quindi gestire anche applicazioni difficili con rapporti di emissività variabili. La ripresa video integrata e il focus motorizzato, regolabile tramite software o app, consentono di mettere a fuoco il target in modo rapido.

Il filtro per la riduzione della luminosità garantisce una visione ottimale anche con oggetti molto caldi e quindi luminosi. In combinazione con il sistema di puntamento laser, semplificano l’allineamento del sensore in tutte le condizioni.


Due pirometri a infrarossi per applicazioni ad alta precisione

Il CSvision R1M offre una risoluzione ottica fino a 150:1 e un campo di misura da +550 a +3.000 °C, con un campo spettrale da 0,8 a 1,1 µm. Il modello R2M ha una risoluzione ottica di 75:1 e un campo spettrale di 1,45-1,75 µm, che gli consente di misurare temperature da +250 a +1.400 °C.


Configurazione e monitoraggio semplici del sensore tramite app

La serie CSvision può essere configurata rapidamente tramite le interfacce Android IRmobile e CompactPlus Connect, che semplificano l’allineamento video e consentono il monitoraggio del processo in tempo reale. Sono disponibili due uscite analogiche per l'integrazione di processo, così come interfacce digitali RS485 o Modbus RTU. Un pin I/O programmabile può essere utilizzato come uscita di allarme, per il trigger del segnale o per le regolazioni esterne di emissività/pendenza.

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